Il Museo

Scoprite i segreti della Guerra Fredda nel museo del bunker

Visitate il BunkerMuseum a Dobbiaco, nel cuore delle Dolomiti. All'interno dell'ambientazione autentica di un bunker risalente alla Guerra Fredda, il museo del bunker offre a tutti i visitatori l'opportunità unica di scoprire gli aspetti segreti di questa epoca. "Storia da toccare con mano" per tutte le età, dai 0 ai 99 anni!

 

 

3800 m3 di cemento

550 camion

10 metri sotto terra

Spessore di cemento dai 5 agli 8 metri

30 militari di guarnigione

Opera fortificata di pronto impiego

Parte dello sbarramento di Dobbiaco

Una di 10 opere che facevano parte del medesimo sbarramento

Esperienza autentica
Storia da toccare con mano

Immergetevi in un bunker originale risalente al periodo della Guerra Fredda. Questo è uno dei pochi sistemi di fortificazione della NATO oggi ancora conservati. Questo bunker in Trentino Alto Adige aveva il compito di contrastare un attacco dell'Armata Rossa attraverso la Val Pusteria. Questa struttura sotterranea offre una opportunità senza precedenti di vivere in modo tangibile la storia più recente e ritrovare l'atmosfera di questa opera fortificata, all'epoca segreta.

Scoprite i segreti della Guerra Fredda
Una delle tante cose che non si sapevano

Immergetevi nelle dimensioni nascoste della Guerra Fredda, poiché questo bunker è stato concepito come un caposaldo di un sistema fortificato che ha svolto un ruolo cruciale in quell'epoca. Scoprite le operazioni segrete, lo spionaggio e le strategie riservate che erano nascoste dietro queste pareti.

Scoprite il mondo delle spie e dei servizi segreti
James Bond 007 anche qua

Scoprite i segreti dei servizi segreti durante la Guerra Fredda nelle Dolomiti. Documenti, atti e biografie sulla spionaggio così come fu svolto in loco. Come in un thriller troverete una parte della realtà del mondo dello spionaggio, del controspionaggio e dei "giochi" ad alto rischio di quell'epoca.

Storia da toccare con mano
Per bambini, giovani e meno giovani, esperti e turisti per caso

Tutti gli argomenti sopra menzionati sono rappresentati in modo plastico e suggestivo presso il BunkerMuseum. La combinazione tra la location e la didattica, soprattutto grazie all'uso di nuove tecnologie, consente di "toccare" la storia e di viverla in modo tangibile. Una visita al bunker museo è quindi un'esperienza emotiva, per questo si configura principalmente come luogo di insegnamento e apprendimento per le giovani generazioni. Naturalmente, il BunkerMuseum è aperto a tutti gli interessati, che siano esperti, visitatori occasionali, famiglie e persone di tutte le età e provenienze.

L'ente costitutivo

Associazione culturale Pro Historia

Attrazione turistica e luogo divulgazione storica per tutti

Questo progetto è portato avanti dall'Associazione culturale Pro Historia. Essa si dedica in modo sostenibile alla conservazione della storia locale e alla sua divulgazione. Il bunker è una di circa 360 strutture simili in tutto il Sudtirolo. Queste strutture sono passate dal demanio militare all'amministrazione provinciale dopo il loro disarmo a metà degli anni '90 e sono state successivamente messe all'asta ​​all'inizio degli anni 2000. Tuttavia, la maggior parte degli acquirenti era interessata più ai terreni circostanti che agli edifici stessi. Di conseguenza, la maggior parte di essi rimane inutilizzata. Si mira quindi a dare nuova vita a una struttura già esistente. Il capitale culturale inutilizzato del nostro territorio viene cosi rivalutato. Il progetto BunkerMuseum intende presentare la storia del XX secolo in modo avvincente e coinvolgente, inserendola nella storia più recente della nostra regione. La macrostoria e la microstoria si incontrano così, creando un mix interessante che è apprezzato sia dai turisti che dagli abitanti del luogo. Questo progetto si rivolge a tutte le scuole e mira a avvicinare gli studenti alla materia di storia in modo interessante e giocoso. Attraverso un concetto di "storia da toccare con mano", si spera di appassionare gli studenti per questa disciplina. Attraverso l'espansione graduale di questa offerta anche alle scuole si mira a insegnare e vivere l'integrazione europea attraverso questa costruzione che un tempo divideva, ma oggi racconta. Soprattutto in tempi come questi, è importante interessarsi a ciò che è stato, almeno per comprendere meglio il presente.

Il bunker

Informazioni e contatto